“Si tratta, mio signore, d’un dramma lungo appena una dozzina di parole; il più breve, insomma, di cui abbia mai avuto notizia: eppure direi che vi sia almeno una dozzina di parole di soverchio, e questo lo rende prolisso. Ché in tutto il dramma non v’imbattereste né in una parola appropriata né in un attore…
Graziana Garofalo
Iniziare
“Stai per cominciare a leggere il nuovo romanzo ‘Se una notte d’inverno un viaggiatore’ di Italo Calvino. Rilassati. Raccogliti. Allontana da te ogni altro pensiero. Lascia che il mondo che ti circonda sfumi nell’indistinto. La porta è meglio chiuderla; di là c’è sempre la televisione accesa. Dillo subito agli altri: “No, non voglio vedere la…
La strada dell’immaginazione
In cammino con Stevenson di Tino Franza, edito da Exòrma edizioni, è un romanzo sulle orme di Stevenson, ma ancor di più è un omaggio a tutti i grandi pensatori che hanno fatto del ‘camminare’ un momento essenziale della loro crescita spirituale e artistica. Da Le Monastier-sur-Gazeille a Saint-Jean-du-Gard due viaggi corrono paralleli.…
l’attesa
“Dobbiamo imparare a risvegliarci e a restare svegli, non con ausili meccanici ma con un’infinita attesa dell’alba, che non ci abbandoni neppure nel sonno più profondo. Non conosco fatto più incoraggiante dell’indiscutibile capacità da parte dell’uomo di elevare la propria vita con uno sforzo consapevole.” H.D.Thoreau, Walden (in foto L’Immensité, G.Courbet)
Cara Mary
Non avere altro che un foglio bianco per far piovere un messaggio all’altro. Sorridiamo al solo pensiero di dover scrivere su carta una qualsiasi comunicazione, sprofondiamo in una dimensione antica, il tempo si dilata: la composizione e la trasmissione diventano due momenti d’attesa. Anche negli epistolari di grandi scrittori vi è un quid che non…
La visione del mare
Esistono luoghi che fanno della loro geografia un simbolo. Luoghi in cui l’elemento fisico si sublima, evapora e s’espande nella mente di chi l’osserva. Uno sguardo che attraversa millenni di mito e di storia, uno sguardo molteplice, che si disloca in prospettive differenti, e tuttavia comuni, lo sguardo verso un mare che divide e unisce…
le storie
«Quando il Baal Schem, il fondatore dello chassidismo, doveva assolvere a un compito difficile, andava in un certo posto del bosco, accendeva un fuoco, diceva le preghiere e ciò che voleva si realizzava. Quando, una generazione dopo, il Maggid di Meseritsch si trovò di fronte allo stesso problema, si recò in quel posto nel bosco…
L’uomo invaso
Una galleria di personaggi strabilianti quella di Bufalino, eroi di carta, personaggi di carne, miti e leggende, ognuno rivive dentro nuove parole, dentro nuove storie. L’intimità con cui lo scrittore modella i personaggi, storici o inventati, crea una componente di condensazione nel testo, ci sono molti libri in dialogo tra loro, ci sono nomi…
Pensieri della mano
Le mappe sono potenti indicatori di senso. Il paesaggio è ovunque: una collina, un palmo, un bosco, un volto. La mano dell’artista ne riproduce gli angoli cavi, i sentieri, gli avvallamenti, le distese interminabili, le prominenze, le ferite. I segni tracciati dalla grafite ricostruiscono il mondo delle possibilità, gli incantesimi dell’arte lo trasformano. E…
Perec, il condottiero
Il volto ha un’anima, i pittori del cinquecento lo sapevano bene. E sapevano anche che il dipinto di un volto era la sintesi, l’enigma compiuto sotto gli occhi: lo sguardo che vede se stesso. Ma cercare il vero attraverso il falso può essere un’arte pericolosa, può mostrare in una sola radente pennellata un oscuro segreto.…